Thursday, May 30, 2013

MIELE - Valeria Golino

Questo è un film italiano presentato a Cannes pochi giorni fa. Le parole mi escono in italiano e non ci posso fare nulla…


MIELE di Valeria Golino




Nuovo. Se possiamo dire che nuovo è il concetto di eutanasia oggi. Ancora appanna lo sguardo e ci lascia con mille dubbi germogliare nella testa. Valeria Golino ha trattato un'argomento così fragile e controverso con la spontaneità di un bicchier d'acqua, frizzante però. Non troppa dolcezza, non quel dolore scontato che sconforta. Jasmine Trinca corre veloce come un segugio sopra la bici tagliando l'aria pesante e ci lascia senza fiato con la sua bellezza inaspettata, la sua forza selvaggia e ambigua. Com'è difficile spiegare la morte e disciplinare l'idea di una scelta di vita quotidiana, che strada prendere per se stessi e per gli altri? Quanto è difficile lasciare andare le persone, sapendo di non trovarle mai più accanto, che sia una storia d'amore sconclusionata o un familiare durante una malattia…
Quanto siamo attaccati alla vita, quante possibilità ha una persona di scegliere la propria sorte, nella gioia o nel dolore? La Golino trascina lo spettatore senza lasciargli il tempo di pensare, ma con una musica azzeccata nelle orecchie, in balia del domani.


No comments: